Tre libri di marketing da leggere ad agosto

È agosto, e per molti di noi smanettoni del marketing si prospetta una breve e fuggevole possibilità di rallentare il lavoro, e godersi un po’ di tempo libero da dedicare alle vacanze, in attesa di affrontare la ripresa di progetti, brief, deadline e tutto il resto, tipica di settembre.

Per questo motivo ci sentiamo quindi in dovere di suggerire tre letture di marketing che secondo noi possono non solo allietare le tue brevi e meritate ore di relax, ma molto probabilmente stimolare nuove riflessioni e ispirare il tuo lavoro per i progetti futuri.

Libri di marketing del momento

Tra social media, copywriting, innovazione e intelligenza artificiale, abbiamo raccolto tre progetti editoriali molto recenti, poiché siamo consapevoli che il mondo della comunicazione sta cambiando molto rapidamente, e perché troviamo indispensabile saper intercettare i cambiamenti con gli strumenti giusti, per non farsi trovare impreparati.

Cominciamo quindi, con il grande tema che sta segnando questo 2023, ovvero l’IA.

L’intelligenza artificiale e il marketing

Quando a Novembre 2022 fu rilasciato ChatGPT, il mondo scoprì che anche le macchine potevano essere creative, facendo crollare diverse certezze. Da qui nacque la necessità di fare il punto della situazione, cercando anche di prevedere scenari futuri, attraverso articoli e saggi sull’intelligenza artificiale.

Tra i numerosi progetti editoriali, abbiamo selezionato “AI Power. Non solo ChatGPT: lavoro, marketing e futuro” di Giorgio Taverniti, Cosmano Lombardo, Paolo Dello Vicario, Filippo Trocca. 

Il libro affronta numerosi spunti sul topic principale, ad esempio come l’impatto che ha (e avrà) l’IA sulle aziende, oppure come essa possa trasformarsi in un utile strumento a supporto di chi dirige e governa il marketing, grazie all’applicazione sempre più completo e dominante nei campi di:

• Analisi e arricchimento dei dati;
• Personalizzazione dell’esperienza dell’utente e targeting.
• Content strategy & content generation 
• Automazione ed efficientamento
• Pricing.

È infatti indubbio che questo utilizzo dei dati a servizio dello sviluppo di progetti, elaborati ad una velocità e precisione impressionante, crea un enorme vantaggio competitivo. 

Inoltre, nel libro viene spiegato come cambierà anche il mondo del lavoro: le aziende infatti stanno iniziando ad assumere team di persone incaricate di guidare le compagnie verso l’adattamento ai nuovi sistemi e processi di sviluppo abilitati tramite l’implementazione dell’AI.

Grazie alle riflessioni degli autori potrai prepararti ai mutamenti che l’AI sta portando – e porterà a lungo – nel mondo del lavoro e nelle nostre vite.

Il futuro dell’informazione sui social media

Come stiamo comunicando sui social media? Cosa c’è di vero? Cosa c’è di falso? E perché? 

Queste sono alcune delle domande alle quali Francesco Oggiano, giornalista che collabora e ha collaborato con diverse testate, tra cui Will Media, Vanity Fair, Wired, e Il Foglio, cerca di dare risposta nel libro “SociAbility. Come i social stanno cambiando il nostro modo di informarci e fare attivismo“.

Tra semplificazione e complessità, trend e polemiche che durano il tempo di una smentita, e democrazia dell’informazione in equilibrio precario sempre ad un passo dalla prossima shitstorm, il libro ci aiuta a capire meglio come funzionano i social e come stanno trasformando il modo di comunicare e informarsi.

Oggiano, che da alcuni anni è anche autore di una brillante newsletter chiamata Digital Journalism, in cui ogni settimana descrive i trend digitali, seleziona i pezzi più interessanti, gli How-to, i tools più utili e le offerte di lavoro, ci accompagna per mano anche nel delicato posizionamento del mestiere del giornalista e del lettore sui social. Entrambi costretti a recitare il proprio ruolo, anche a scapito di regole deontologiche e buon senso, eppure spesso inconsapevoli della grande responsabilità dello strumento nelle loro mani.

Districarsi da una fake news, aggirare l’odio da tastiera, evitare il click baiting, sfuggire al finto attivismo dei brand, e molto altro: si può cambiare la comunicazione, ma solo se si è consapevoli. 

Il copywriting ci salverà

E veniamo all’ultimo libro sul marketing della nostra lista, che un libro di marketing esattamente non è. 

Parliamo di “Con le parole si fanno miracoli. Note sulla scrittura pubblicitaria e sul linguaggio” di Doriano Zurlo. 

L’autore, un copywriter, direttore creativo e autore anche per Vita e Treccani, ha scritto un saggio pensato per gli studenti universitari che studiano comunicazione, ma che lascia piacevolmente sorpresi anche gli addetti ai lavori più navigati, o anche i semplici curiosi. 

Sì, perché il libro si sofferma sulla bellezza e sulla verità delle parole, la loro musicalità e la loro applicazione originale nella pubblicità, interrogando, quando necessario, anche la linguistica, la retorica e la letteratura. 

Tra le pagine del libro di Zurlo le parole si incontrano, e soprattutto si scontrano, con una metodologia anche rigida, se vogliamo (resta pur sempre un manuale); ma l’autore ci fa appassionare a quella forte emozione che ci pervade quando siamo in procinto di scegliere la giusta sequenza di lettere “di fronte ad un foglio bianco”.

Leggendolo, troverai il piacere di avere a che fare con diafore, epifore, anafore, climax, ellissi, allitterazioni, anadiplosi e rime, per comunicare un messaggio pubblicitario efficace, il tutto spiegato con un approccio autoriale da ricercatore e appassionato. Capirai quando scegliere prestiti linguistici, quando utilizzare forestierismi e neologismi, come scegliere un naming efficace per rilanciare un nuovo prodotto che faccia breccia nel cuore e nella memoria del tuo lettore, o del consumatore.

Perché a volte è proprio vero che con le parole a volte si riesce a fare miracoli.